ANDARE DALLO PSICOLOGO, QUANDO E PERCHE’
Perchè andare dallo psicologo, benefici, pregiudizi e paure nell'affidarsi ad un professionista nell'aiuto alla persona.
andare dallo psicologo, perchè andare dallo psicologo, quando andare dallo psicologo
19691
post-template-default,single,single-post,postid-19691,single-format-standard,bridge-core-2.6.1,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,boxed,,qode-theme-ver-24.6,qode-theme-bridge,qode_header_in_grid,wpb-js-composer js-comp-ver-6.5.0,vc_responsive,elementor-default,elementor-kit-6

ANDARE DALLO PSICOLOGO, QUANDO E PERCHE’

Perchè andare dallo psicologo

ANDARE DALLO PSICOLOGO, QUANDO E PERCHE’

Quando è il momento giusto per contattare lo psicologo? Fa davvero al caso mio?

Ancora oggi chi va dallo psicologo è considerato una persona “malata”, che “ha bisogno di essere curata”. In realtà, una persona può decidere di intraprendere una terapia per tanti motivi: 

  • sta attraversando un periodo difficile della vita; 
  • sente che c’è qualcosa che non va, ma non sa di cosa si tratta o  non sa come fare a risolverlo; 
  • ha difficoltà nella gestione di alcune relazioni
  • sente un forte malessere generale; 
  • presenta dei sintomi fisici che non si possono curare solo con i farmaci.

Queste sono solo alcune delle problematiche che spingono le persone a rivolgersi a uno psicologo, ed è evidente che chi lo fa è prima di tutto una persona che si vuole prendere del tempo per se stessa, per comprendersi e per crescere, oltre che per vivere meglio e sentirsi bene.

Quindi è bene ricordarci sempre che non esiste un momento giusto per contattare lo psicologo, ma esiste il momento giusto per te. Se per un qualsiasi motivo senti l’esigenza di contattare un professionista e chiedere aiuto, o una consulenza, quello è il momento giusto di farlo. L’importante è scegliere un professionista qualificato. Per approfondire Che differenza c’è tra Psicologo e Psicoterapeuta?

SE HO UN PROBLEMA PERSONALE POSSO PARLARNE CON UN AMICO

Qual è la differenza tra psicologo e amico?

Quante volte ci siamo appoggiati al supporto di un nostro caro amico? Sicuramente tante ed è una cosa importantissima. Tuttavia è bene comprendere che alcuni disagi, certe sofferenzesituazioni difficili, hanno bisogno di un approccio specifico, ben diverso rispetto a quello che può darci il nostro migliore amico.

Lo psicologo è un professionista che ha a disposizione un metodo di lavoro e molteplici strumenti di intervento che gli consentono di lavorare con la persona in quell’area di disequilibrio che le permetterà una crescita a 360°. L’amico ti ascolta e ti consiglia, lo psicologo utilizzando un ascolto attivo e non giudicante, congiuntamente a tecnichespecifiche, ti aiuta a trovare la tua soluzione al problema

Il sostegno psicologico e la psicoterapia sono percorsi che offrono un luogo sicuro in cui la persona si sente accolta, non giudicata e ascoltata: il professionista e il paziente iniziano a creare una relazione terapeutica.

È in questo clima di fiducia reciproca che la persona può iniziare a lavorare su di sé e raggiungere i suoi obiettivi:

  • comprendere il significato del proprio malessere;
  • diminuire la sofferenza causata dai sintomi;
  • ampliare la conoscenza di sé;
  • migliorare le relazioni;
  • incrementare le proprie risorse.

Impariamo ad ascoltare cosa ci stanno dicendo il nostro corpo, i nostri comportamenti e le nostre emozioni. Partiamo da noi, per migliorare la nostra vita e il nostro futuro.